Al termine della sfida interna pareggiata sabato contro la bestia nera Cittadella per 0 a 0, il tecnico aquilotto Nenad Bjelica interviene in sala stampa, analizzando così l'incontro del "Picco" contro la formazione veneta, che lascia comunque al quarto posto in classifica la truppa aquilotta:
"Oggi abbiamo trovato un avversario molto organizzato, che ha tenuto molto bene il campo riducendo al minimo gli spazi giocabili, ma noi non siamo riusciti a mettere in campo quello che volevamo ed anche gli innesti non sono riusciti a portare nuove energie e ad aiutare la squadra a cambiare ritmo. Probabilmente qualche giocatore ha bisogno di riposo, la prossima partita avremo Valentini e Juande in squalifica, ma posso già dire da ora che qualcosa cambieremo, perchè fuori abbiamo ragazzi scalpitanti e sicuramente anche più freschi, che potranno dare il loro contributo. Nel primo tempo abbiamo commesso diversi errori, Juande ad esempio ne ha fatto più di quanti commessi in tutta la prima parte del campionato, ma questi fanno parte del gioco e nelle prossime sfide cercheremo di portare freschezza in campo, quella che forse oggi ci è mancata. I ragazzi si allenano sempre con grande disciplina ed intensità, oggi abbiamo colto un punto che comunque fa classifica, dimostrando solidità difensiva contro una squadra non facile da affrontare, ma sono sicuro che nelle prossime partite potremo tornare ad essere brillanti, anche grazie alle modifiche che apporteremo fin dalla prossima sfida. Davanti non siamo riusciti ad essere pericolosi, specialmente nel primo tempo, dove Migliore ad esempio non è mai riuscito ad andare al cross per i nostri attaccanti ed anche Milos ha speso molto, ma in generale credo che la lentezza di oggi non abbia giovato alla fase terminale, pertanto non ci resta che guardare alla prossima sfida, cercando di recuperare le energie che oggi forse sono mancate. Trapani? La sconfitta in extremis della settimana scorsa non c'entra nulla con la prestazione sottotono di oggi, perchè non sempre si può vincere e non sempre si può essere quelli che oltre il 90' festeggiano per un gol segnato negli ultimi istanti, ma bisogna sempre mantenere la concentrazione alta, qualsiasi cosa accada".