Ventinove squadre, di cui sedici rappresentative delle Regioni italiane, undici europee ed extraeuropee come il Giappone e una rappresentativa della Lunigiana: in tutto 174 corridori si sfideranno in quattro giornate di gara, suddivise in tre tappe e due semitappe, percorrendo 370 chilometri lungo due regioni, tre province e undici comuni. Questi sono i numeri dell’edizione 2025 che, come da tradizione, vede la presentazione delle squadre a Lerici.
Organizzato dal Casano SSD ARL e giunto alla sua quarantanovesima edizione, in programma dal 4 al 7 settembre, il Giro della Lunigiana è definito da tempo la più importante competizione ciclistica giovanile al mondo per la categoria juniores, fonte di ispirazione per i talenti del futuro.
Le squadre italiane in competizione saranno presentate in Largo Tarabotto il 3 settembre alle 17.30 e rappresentano le diverse regioni, portando con sé il mix di talento e tradizione ciclistica di Abruzzo, Campania, Emilia-Romagna, Friuli, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Sicilia, Toscana, Trento, Umbria, Veneto, Bolzano, oltre alla rappresentativa Casano Lunigiana, il team di casa.
Accanto a loro, le squadre internazionali provenienti da diverse nazioni, pronte ad arricchire il panorama della corsa con la loro esperienza e determinazione. Si tratta di Francia, Belgio, Norvegia, Polonia, Repubblica Ceca, Germania, Austria, Slovenia, Slovacchia, Serbia, Portogallo e Giappone.
“Il Giro della Lunigiana è di casa a Lerici e sono davvero orgoglioso che lo sia perché il Giro della Lunigiana è una delle eccellenze del nostro territorio, fucina di grandi talenti ed espressione dei massimi livelli dello sport” commenta il sindaco Leonardo Paoletti che conclude: “Quest’anno la Liguria è Regione Europea per lo Sport e a Lerici abbiamo una tradizione sportiva di tutto rispetto, di cui il Giro della Lunigiana è entrato a far parte a pieno diritto. Auguro a tutti i partecipanti una sana e grande competizione”.
“Lerici rappresenta il nostro abbraccio al pubblico e alle squadre – sottolinea il direttore generale Lucio Petacchi – perché è qui che si respira l’anima internazionale del Giro. Un impegno che si è consolidato negli anni grazie alla collaborazione con il Comune, al sostegno delle istituzioni e, soprattutto, alla dedizione instancabile dei nostri volontari. Ai ragazzi chiediamo spettacolo, ma anche rispetto delle regole e fair play, perché il futuro del ciclismo passa da qui”.
Il traffico resterà chiuso nel tratto fra Rotonda Vassallo e Venere Azzurra dalle 17.30 alle 19.30.
(Foto: Foto Duz Image / Michele Bertoloni)







