Il Comitato Civico Onwatch esprime forte disaccordo per la bocciatura della mozione che proponeva l’istituzione di una commissione consiliare temporanea dedicata alle questioni ambientali del porto e alla realizzazione del nuovo waterfront.
Il Comitato ricorda di aver già richiesto un incontro all’Amministrazione nel gennaio scorso per ottenere chiarimenti sui progetti di urbanizzazione relativi a Calata Paita, senza ricevere risposta. “La mancata comunicazione su un tema che riguarda direttamente la cittadinanza – si legge nella nota – è inaccettabile e mina la trasparenza amministrativa”.
Preoccupazioni per la destinazione dell’area di Calata Paita
Onwatch denuncia il rischio che l’area venga destinata a interventi immobiliari ad alto impatto, anziché a opere pubbliche condivise. La sua promozione al MIPIM di Cannes da parte della Regione Liguria e le recenti dichiarazioni della presidente di Italian Blue Growth, che auspica nuovi hotel per il turismo convegnistico, alimentano i timori di una deriva speculativa.
Il Comitato ha avviato una campagna informativa e un sondaggio pubblico, da cui emergono proposte come la creazione di zone verdi, spazi culturali e impianti balneari. Viene inoltre segnalata la criticità legata alla prossimità tra l’area pubblica e quella crocieristica, con impatti emissivi significativi nonostante l’elettrificazione delle banchine, che sarà obbligatoria solo dal 2030.
Forum sull’ambiente e dubbi sull’immagine “virtuosa” della città
Il Comitato commenta con ironia la scelta della Spezia come sede del Forum internazionale “Prendersi cura del Pianeta Terra”, promosso da ESA e Accademia Capellini. “La città è stata definita virtuosa, ma il rapporto Ecosistema Urbano 2025 la colloca al 33° posto, in calo rispetto al 22° del 2024”, si legge nel comunicato.
Viene inoltre contestata la narrazione sull’accordo Blue Flag, sottoscritto nel 2023, che secondo il Comitato non anticipa alcuna norma, ma recepisce disposizioni già vigenti dal 2010. “Il Sindaco, pur essendo la massima autorità locale in materia di salute pubblica, non ha mai affrontato il tema delle emissioni navali, che continuano a crescere”, si sottolinea.
Richiesta di audizione e confronto pubblico
Il Comitato Onwatch chiede un incontro pubblico prima di qualsiasi decisione progettuale sul waterfront, aperto alle proposte della cittadinanza. In vista della prossima riunione della Commissione Ambiente, ottenuta dopo mesi di attesa e l’intervento del Prefetto, viene avanzata la richiesta formale di audizione.
“Ben venga un Forum sull’ambiente – conclude la nota – ma si cominci dai problemi concreti della città, come la qualità dell’aria, la viabilità sostenibile e il decoro urbano. Solo così si potrà parlare davvero di cura del Pianeta Terra”.







