Non basta l'impegno contro una diretta concorrente per la salvezza. A peggiorare le valutazioni l'assoluta mancanza di reazione caratteriale sia sul primo che sul secondo gol. Invece di provare l'arrembaggio le Aquile hanno continuato un palleggio lezioso, alternato da lanci lunghi e pedalare verso l'area avversaria sistematicamente respinti dalla difesa dei gardesani.
Menzione speciale per l'arbitro Baroni: voto 3. Mai promosso in serie A dopo anni di Cadetteria, e ieri sera si è capito il motivo. Errori tecnici e caratteriali a ripetizione, dal fuorigioco non fischiato sul primo gol annullato dal Var alla Feralpi, all'intralcio in azione offensiva dello Spezia, al fallo in area su Falcinelli non visto anzi invertito in fallo d'attacco, oltre al grave errore di valutazione sulla spinta subita da Hristov in area che ha propiziato il primo gol avversario.
Zoet 6 Serata davvero strana per il portierone olandese, superato senza colpe dalle uniche conclusioni a rete avversarie
Vignali 5,5 Schierato a destra nella difesa a tre, parte bene cercando anche di verticalizzare, ma non convince a partita in corso il suo contributo al gioco della squadra
Dal 58 Nagy 6 Non schierato dall'inizio come Di Serio perché ancora affaticato dalla trasferta di Modena, entra nella ripresa ancora sul risultato di minimo svantaggio ma non incide per nulla
Nikolaou 5,5 Combatte come al solito, l'impegno non si discute, ma sul secondo gol subisce l'invadenza degli avversari che porta al raddoppio di La Mantia
Hristov 5 È vero che Manzardi lo spinge quanto basta per fargli perdere l'equilibrio favorendo il gol di Felici, ma un difensore centrale esperto deve leggere meglio le singole situazioni di gioco, nel finale chiede a D'Angelo di poter salire in attacco ma non arriva il nulla osta e resta in difesa
Mateju 5,5 Probabilmente anche lui un po' affaticato dalla gara di Modena, non si esprime al meglio limitandosi a compiti di copertura
Cassata 4,5 Passi il cartellino giallo, fa parte del suo Dna caratteriale, ma nell'azione del secondo gol si perde piuttosto grossolanamente la marcatura di La Mantia, in mezzo tanta corsa ma poca lucidità
Esposito S. 6,5 In una serata no per la squadra è l'unico a salvarsi con una prestazione di carattere. Nel primo tempo salva un gol fatto quasi sulla linea, conclude lui stesso pericolosamente in porta, senza Nagy e con Jagiello fuori ruolo si prende sulle spalle il centrocampo
Dall'80' Pio Esposito 6 La staffetta con il fratello e non con il fantasma di Moro non sortisce effetti, tranne un ottimo stacco di testa di poco alto sulla traversa
Jagiello 4,5 Risparmiato a Modena per il Picco, fa flop su tutta la linea. Fuori ruolo, dopo un primo tempo impalpabile dove non trova mai la posizione in campo, né una conclusione né un assist, segue un identico secondo tempo prima del cambio
Dal 71' Bandinelli 5,5 Sicuramente meglio di Jagiello ma nemmeno lontano parente del giocatore ammirato nell'Empoli, non è chiaro se per motivi di fiducia o di condizione
Verde 5,5 Inizio scoppiettante, i compagni lo cercano sistematicamente e lui dall'out di destro colleziona cross in area non sfruttati al meglio da Falcinelli e Moro. Poi si innervosisce giustamente per l'ennesima scarpata e nella ripresa si prende un giallo per proteste e spegne la luce. Esce per stanchezza.
Dal 71' Cipot 6 Dello scellerato mercato di Macia resta l'unico prospetto di un certo valore tecnico. Non visto però da Alvini prima e da D'Angelo dopo, che ieri gli concede gli ultimi 20 minuti dove si muove bene, cercando il dialogo sulla trequarti, vanificato dalla nullità del reparto offensivo avanzato.
Moro 4,5 Ennesima prova deludente della punta aquilotta. Schierato per tutta la partita mostra una volta di più limiti nella rapidità di esecuzione oltre ad una certa inadeguatezza tecnica. Il confronto con il coetaneo Felici della Feralpi è emblematico. A questo punto però è inutile cercare alibi: il giocatore è questo, nel bene e nel male, ieri pure sfortunato nell'unica conclusione verso la porta deviata da un difensore. Con Pio Esposito ottimo rincalzo per una squadra di B che voglia mantenere la categoria, non certo titolare come speravano nella loro visione del calcio italiano i responsabili tecnici dello Spezia
Falcinelli 6 Non trova il gol ma almeno si fa trovare al posto giusto nel momento giusto, poi sbaglia mira ma è chiara la differenza abissale con i compagni di reparto, in particolare Moro con il quale tra l'altro non dialoga mai in campo. Esce forse per stanchezza.
Dal 58' Di Serio 5,5 Entra sullo 0-1 sgommando sulla fascia sinistra per oltre 50 metri palla al piede impegnando il portiere avversario, dopo il raddoppio si intristisce come tutti e non combina più nulla
All. D'Angelo 4,5 Sbaglia tutto ovviamente in buona fede: cambia sistema di gioco levando punti di riferimento collaudati dalla recente serie positiva, si inventa una difesa a tre inedita, in mezzo lascia Salvatore Esposito unica diga di centrocampo, mette Jagiello in mediana e regala un uomo alla Feralpi, in attacco ritenta la carta Moro, già ampiamente dimostratasi inadeguata. Come attenuante la stanchezza accumulata da alcuni giocatori dopo Modena, ma non basta a giustificare una prestazione del genere.
(Foto di Tassone da speziacalcio.com)