Le reazioni stizzite al comunicato con il quale il Segretario del PD Ricci ha ridimensionato la presunta portata storica dell'apertura a Sarzana di uno sportello di prossimità per un ristretto novero di contatti con il Tribunale (apertura della quale la sindaca e il presidente del Consiglio Comunale si sono gloriati come di un' impresa titanica) fanno piuttosto sorridere.
Le due massime autorità comunali hanno trionfalisticamente comunicato di aver presentato la relativa domanda in Regione per primi (neanche fossero i 100 metri alle Olimpiadi) e soprattutto di avere sbaragliato la concorrenza in provincia, battendo Lerici (che confina col capoluogo, sede del tribunale) e nientemeno che Deiva, Borghetto, Calice, Riccò, Beverino e Rocchetta (gli altri comuni che avevano fatto domanda).
La notizia è stata fornita ai quotidiani cartacei locali enfatizzando la portata della 'rivoluzionaria' innovazione e con l'evidente intento suggestivo di far intendere parzialmente colmato il 'vulnus' provocato anni fa dalla chiusura della Sezione di Tribunale a Sarzana.
Ciò e tanto evidente - a dispetto delle precisazioni successive - che le due redazioni dei giornali cartacei locali hanno ritenuto di riassumere la notizia - nei titoli - affermando rispettivamente che: "Il tribunale riapre i battenti: Sezione distaccata in città" e " La giustizia fa ritorno in città".
Una recente ricerca di The Science Post ha rivelato che il 70% circa dei lettori dei giornali in realtà li sfoglia soltanto cioè ne legge soltanto i titoli...
In realtà, come il Segretario del Pd ha ben evidenziato, la giustizia resta alla Spezia, non viene aperta alcuna sezione staccata del tribunale ma soltanto aperto a Sarzana, unico nella nostra provincia, uno dei 1000 'sportelli di prossimità' voluti dal Ministero della Giustizia e dallo stesso finanziati, che - senza avere alcuna altra incidenza sulle molteplici attività giudiziarie che si svolgono in un tribunale - consentirà ai privati - limitatamente a funzioni marginali - una 'facilitazione' nel rapporto con l'amministrazione della giustizia.
Nessuno nega che sia una buona cosa. Ma:
- non ricorda neppure lontanamente le funzioni di un Tribunale e non ne costituisce neppure un pallido surrogato e
- non poteva, nella nostra provincia, che essere aperto a Sarzana, il comune più popoloso dopo il capoluogo, già sede di tribunale (e - grazie all'impegno decisivo degli amministratori comunali di centrosinistra negli anni 90' - Sezione staccata di tribunale fino al 2013) e capoluogo di fatto della popolosa Valdimagra.
Tutto qui.
Paolo Bufano
PD Sarzana