La perseveranza delle donne e degli uomini della Polizia di Stato e il coraggio di una donna hanno messo la parola fine ad una serie di atti persecutori che hanno visto come protagonista un giovane sarzanese.
La donna aveva chiesto aiuto agli Agenti del Commissariato, raccontando per filo e per segno, la cronistoria della relazione, durata un paio di anni, all’inizio non semplice, poi turbolenta e alla fine insostenibile. Un declino deciso da vari fattori, fisici e psicologici: l’uomo, già separato da altra donna, era assuntore di sostanze stupefacenti e seguito da uno specialista.
Avviato il cosiddetto Codice Rosso, è così iniziata una delicata ed intensa attività di Polizia Giudiziaria.
Innumerevoli sono stati gli episodi persecutori, messaggi telefonici, comportamenti estremi, atteggiamenti provocatori il più delle volte avvenuti in luoghi pubblici che sono stati vagliati dagli investigatori.